Bitcoin market dump l'attività si è intensificata poco dopo che la Federal Reserve ha effettuato un taglio dei tassi ampiamente considerato come favorevole per gli asset rischiosi.
La mossa ha sorpreso molti trader che si aspettavano che le criptovalute estendessero la loro forza pre-riunione. Invece, Bitcoin ha cancellato l'intero avanzamento pre-FOMC in dodici ore mentre i mercati rivalutavano l'ambiente.
Il calo ha rappresentato un passaggio da aspettative elevate a rinnovata cautela.
Sebbene l'azione politica fosse in linea con le previsioni, la reazione più ampia ha mostrato che i trader si erano posizionati in anticipo e avevano lasciato poco spazio per un ulteriore rialzo una volta che l'annuncio è diventato ufficiale.
Un post dettagliato di Bull Theory ha spiegato che le probabilità di taglio dei tassi erano vicine al 95 percento prima della riunione.
Diversi grandi trader hanno aumentato l'esposizione la scorsa settimana, anticipando il supporto di liquidità e guidando il pump iniziale. Quando la decisione ha confermato il taglio e ha introdotto 40 miliardi di dollari in acquisti di T-bill, quei primi operatori hanno iniziato a ridurre le posizioni, avviando la prima ondata di vendite.
La conferenza stampa di Powell ha introdotto un altro livello di cautela. Ha notato che l'inflazione è rimasta al di sopra dell'obiettivo e ha descritto un mercato del lavoro più debole.
Le proiezioni della Fed hanno anche mostrato un solo taglio previsto nel 2026. Questa combinazione ha ridotto la fiducia tra i trader che speravano in un segnale più forte verso condizioni più facili.
Una volta chiusi i mercati statunitensi, la flessione si è intensificata. Il trading notturno ha visto una pressione aggiuntiva mentre l'incertezza ha sostituito l'ottimismo precedente.
Bitcoin ha seguito il tono di avversione al rischio, ritirandosi bruscamente mentre gli scambi di liquidità si annullavano.
Bull Theory ha aggiunto che dati più deboli sul lavoro potrebbero ancora dare alla Fed flessibilità per allentare in seguito. Tuttavia, la reazione immediata si è concentrata sull'assenza di una tempistica precisa e sulla necessità per i trader di rivalutare il posizionamento dopo l'evento.
La svendita si è ampliata dopo che Oracle ha rilasciato i suoi risultati trimestrali. L'azienda ha mancato le proiezioni di ricavi rettificati e ha aumentato i piani di spesa in conto capitale, facendo scendere bruscamente il titolo nelle contrattazioni after-hours.
Il calo ha spinto al ribasso i futures statunitensi e ha aggiunto pressione a un ambiente di mercato già instabile.
I trader hanno visto il mancato raggiungimento degli utili come un segno di potenziale raffreddamento della domanda in tutto il settore tecnologico. Questa preoccupazione si è diffusa rapidamente, creando uno spostamento dagli asset ad alto beta.
I mercati crypto hanno assorbito le ricadute mentre il cambiamento di sentiment si spostava dalle azioni agli asset digitali.
La reazione si è allineata con un ambiente in cui le aspettative hanno superato la realtà. Diversi trader avevano già prezzato condizioni di liquidità aggressive, rendendo il mercato vulnerabile a qualsiasi catalizzatore negativo. Di conseguenza, sia le azioni che le criptovalute sono scese in modo sincronizzato.
Bull Theory ha notato che il contesto macro più ampio supporta ancora la liquidità per il prossimo anno. La Fed ha effettuato tre tagli consecutivi, gli acquisti di T-bill rimangono elevati e Powell non ha segnalato alcuna aspettativa di un aumento dei tassi.
La svendita ha riflesso un disallineamento delle aspettative piuttosto che un cambiamento nella direzione economica.
Il post Perché i Mercati Sono Crollati Nonostante un FOMC Rialzista: Le Vere Forze Dietro la Svendita è apparso per la prima volta su Blockonomi.


