Il 12 dicembre 2025, l'Office of the Comptroller of the Currency (OCC) ha concesso licenze fiduciarie nazionali a cinque società di asset digitali. Questo include nomi noti nel settore crypto come Ripple, BitGo e Fidelity.
Queste approvazioni, tuttavia, hanno suscitato una forte opposizione da parte dei principali gruppi bancari statunitensi, che sostengono che la mossa potrebbe indebolire il sistema finanziario del paese. L'American Bankers Association (ABA) e l'Independent Community Bankers of America (ICBA) hanno sollevato preoccupazioni sui potenziali rischi associati alla decisione dell'OCC.
L'ABA e l'ICBA hanno criticato l'OCC per aver creato quello che considerano un sistema bancario a due livelli. Questi gruppi bancari sostengono che le società di asset digitali, pur avendo ottenuto licenze nazionali, non sono soggette agli stessi rigorosi requisiti di capitale, liquidità o assicurazione delle banche tradizionali.
La mancanza di copertura della Federal Deposit Insurance Corp. (FDIC) per queste aziende crypto è una delle loro principali preoccupazioni. A loro avviso, questo potrebbe creare confusione tra i consumatori, che potrebbero avere difficoltà a distinguere tra banche assicurate e queste nuove società autorizzate.
In una dichiarazione, Rob Nichols, presidente dell'ABA, ha sottolineato che le nuove licenze "sfumano i confini" di ciò che costituisce una banca. Ha inoltre espresso preoccupazioni sul fatto che questo potrebbe minare l'integrità del sistema bancario nazionale permettendo a entità di chiamarsi banche senza l'intero insieme di obblighi normativi. Mentre queste società di asset digitali diventano parte del sistema bancario, ci sono timori che possano operare in modi che potrebbero portare all'instabilità nel sistema finanziario più ampio.
Un'altra preoccupazione significativa dei gruppi bancari è che la decisione dell'OCC possa incoraggiare l'arbitraggio normativo. Ottenendo licenze fiduciarie nazionali, le aziende crypto potrebbero aggirare le normative a livello statale, in particolare le leggi che regolano i trasmettitori di denaro. Allo stesso tempo, eviterebbero di conformarsi all'intero insieme di normative che si applicano alle banche tradizionali assicurate dalla FDIC.
Questa situazione potrebbe portare a un ambiente normativo in cui alcune entità finanziarie sono soggette a standard più elevati rispetto ad altre, potenzialmente ponendo le banche tradizionali in una posizione di svantaggio competitivo.
Rebeca Romero Rainey, presidente dell'ICBA, ha anche espresso preoccupazione per le linee guida dell'OCC, che consentono a queste banche fiduciarie di impegnarsi in attività come la custodia di stablecoin. Ha descritto il cambiamento di politica come un "cambiamento politico drastico" che si discosta dal ruolo storico delle società fiduciarie. Rainey ha sostenuto che la decisione dell'OCC potrebbe comportare incongruenze normative e potenzialmente compromettere la stabilità del sistema finanziario.
Oltre alle preoccupazioni sulla concorrenza, i gruppi bancari sono preoccupati per la protezione dei consumatori e la capacità dei regolatori di gestire un potenziale fallimento di queste nuove società autorizzate. Dato che le società di asset digitali gestiranno volumi significativi di asset senza la rete di sicurezza dell'assicurazione FDIC, ci sono domande su come i regolatori gestirebbero il fallimento di una di queste società. Il timore è che un tale fallimento potrebbe lasciare i consumatori vulnerabili e creare caos nel mercato, in particolare se fossero coinvolti miliardi di dollari in asset.
L'OCC, tuttavia, ha difeso la sua decisione, osservando che queste aziende crypto hanno subito lo stesso "rigoroso esame" di qualsiasi altro richiedente per una licenza bancaria nazionale. L'agenzia sostiene che queste società sono soggette a supervisione e dovranno conformarsi a vari requisiti federali. Nonostante ciò, molti nel settore bancario rimangono scettici sulla capacità dell'OCC di gestire queste entità nell'ambito del quadro normativo attuale.
Alla luce delle loro preoccupazioni, sia l'ABA che l'ICBA hanno chiesto una pausa immediata nel processo di approvazione per tali licenze. I gruppi sostengono che il sistema attuale non è attrezzato per gestire queste nuove entità e che l'OCC dovrebbe riconsiderare la sua posizione prima di concedere ulteriori approvazioni. Sottolineano l'importanza di garantire che tutte le istituzioni finanziarie operino in un quadro normativo coerente per evitare rischi sistemici.
Il dibattito sulla decisione dell'OCC è in corso, con i gruppi bancari che esortano i politici a esaminare attentamente le conseguenze a lungo termine dell'integrazione delle aziende crypto nel sistema bancario tradizionale.
Il post Le Banche Statunitensi Avvertono che le Licenze Crypto dell'OCC Potrebbero Indebolire la Stabilità del Sistema Finanziario è apparso prima su CoinCentral.

