Dogecoin (DOGE) è sceso del 3% giovedì dopo essere calato di circa il 4% nella sessione precedente.
La quota di offerta DOGE detenuta in profitto è diminuita mentre i grandi detentori di portafogli riducono le loro posizioni.
I dati del mercato dei derivati indicano un aumento delle scommesse ribassiste insieme a una partecipazione al dettaglio in calo.
Da una prospettiva tecnica, Dogecoin mostra un bias ribassista dopo essere scivolato sotto il minimo di aprile, con il rischio al ribasso che si estende verso il livello di $0,1000.
I dati di Santiment mostrano che i portafogli che detengono tra 100 milioni e 1 miliardo di DOGE ora controllano 34,77 miliardi di token, in calo rispetto ai 36,14 miliardi del 1° dicembre.
Questo gruppo di investitori ha scaricato più di 1 miliardo di DOGE il 10 dicembre e da allora ha mantenuto le partecipazioni sostanzialmente invariate.
Allo stesso tempo, la quota di offerta di Dogecoin in profitto è scesa al 50,70% dal picco del 3 dicembre del 53,95%, indicando un graduale indebolimento della domanda.
Nei mercati dei derivati, Dogecoin ha anche perso slancio.
I dati di CoinGlass mostrano che le posizioni short nei derivati DOGE sono salite al 53,91% dal 52,59% di mercoledì.
L'aumento del posizionamento ribassista segnala una crescente pressione sul lato vendite e coincide con la liquidazione di più di $5 milioni in posizioni long DOGE nelle ultime 24 ore.
Dogecoin ha subito un notevole declino nelle sessioni recenti, scivolando sotto livelli psicologici chiave ed estendendo le sue perdite nella fascia di $0,12.
Al momento della scrittura, DOGE veniva scambiato vicino a $0,125, riflettendo un calo di circa il 10% nell'ultima settimana e del 19% nel mese.
La performance delle ultime 24 ore è una continuazione dello slancio al ribasso iniziato all'inizio del mese.
Questo ritiro segue un breve periodo di consolidamento sopra $0,14, dove gli acquirenti hanno tentato di difendere posizioni più alte.
Tuttavia, l'aumento del volume di vendita e un crollo tra gli asset rischiosi ha visto Dogecoin scendere sotto il livello di supporto di $0,14.
I dati on-chain rivelano una ridotta offerta in profitto, con grandi investitori di portafogli che riducono le posizioni.
La presa di profitto sta contribuendo all'accresciuta volatilità, con i venti contrari macroeconomici un fattore notevole.
La prospettiva è che le criptovalute stiano affrontando una fine d'anno difficile.
I volumi di trading sono aumentati durante i ribassi, indicando convinzione tra i venditori.
Il Relative Strength Index sui grafici giornalieri è sceso verso il territorio di ipervenduto, segnalando un'intensa pressione ribassista ma anche un potenziale per un rimbalzo a breve termine se emerge interesse d'acquisto.
Tuttavia, il rischio al ribasso per Dogecoin sembra essere in escalation.
Gli analisti stanno sempre più puntando a $0,10 come plausibile livello di supporto a breve termine se i ribassisti mantengono il controllo.
Se DOGE vede una chiusura decisiva sotto il supporto attuale vicino a $0,12, potrebbe aprire la porta a ulteriori ribassi.
D'altra parte, un mantenimento sopra $0,12 potrebbe stabilizzare il prezzo e consentire un rally di sollievo verso $0,15 e $0,18.
Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente i livelli di supporto chiave, poiché una violazione potrebbe confermare una correzione più profonda, mentre una divergenza rialzista negli indicatori potrebbe segnalare un'imminente inversione.
Il post Dogecoin scivola verso $0,10 mentre i grandi investitori riducono l'esposizione e le scommesse ribassiste si accumulano è apparso per primo su CoinJournal.


