Mentre molti investitori sperano in un "Rally di Babbo Natale," gli ETF di Ethereum hanno visto l'opposto questo dicembre.
Dall'11 dicembre, sono stati bloccati in un ciclo di deficit costante, perdendo 853,9 milioni di dollari in due settimane secondo Farside Investors. Solo il 22 dicembre gli ETF di ETH hanno registrato afflussi positivi di 84,6 milioni di dollari.
Qui, la sorpresa più grande è stata l'ETHA di BlackRock poiché ha inaspettatamente guidato i deficit – un segno che anche i più forti attori istituzionali si sono ritirati con l'avvicinarsi delle festività.
Azione del prezzo di Ethereum
Anche se i prezzi di Ethereum [ETH] e Bitcoin [BTC] sono aumentati leggermente nelle ultime 24 ore, le istituzioni sembrano ridurre il rischio o bloccare le perdite fiscali prima della fine dell'anno.
Ethereum veniva scambiato intorno ai 2.964 dollari al momento della stampa, ma la pressione derivante dagli enormi deficit degli ETF potrebbe mantenere nervosi i trader.
Il livello chiave da osservare è 2.500 dollari.
Se i deficit continuano allo stesso ritmo, questo importante livello di supporto potrebbe essere testato.
È interessante notare che, nonostante i deficit, ETH si manteneva a 2.900 dollari sui grafici dei prezzi – un segno che i trader al dettaglio o grandi acquirenti on-chain potrebbero assorbire le vendite dagli ETF.
Bitcoin è stato un'eccezione?
D'altra parte, anche gli ETF di Bitcoin hanno affrontato un mese difficile, su scala ancora maggiore rispetto a Ethereum.
Dall'11 dicembre, hanno registrato 1,538 miliardi di dollari in deficit, mostrando un chiaro e sostenuto pullback da parte degli investitori istituzionali.
Solo due giorni hanno interrotto questa tendenza.
Il 12 dicembre ha visto un modesto afflusso di 49,1 milioni di dollari. Anche il 17 dicembre ha registrato afflussi di oltre 457,3 milioni di dollari.
Nonostante questi brevi momenti di forza, tuttavia, il quadro generale suggeriva che i principali attori hanno costantemente ritirato capitale per tutto dicembre.
Infatti, grazie a questa ondata di vendite e altri molteplici fattori, Bitcoin era in calo e veniva scambiato a 88.514,79 dollari al momento della stampa. .
Un punto di vista tecnico
Nonostante i loro guadagni di prezzo insignificanti, l'indice di forza relativa (RSI) sia per BTC che per ETH era ancora al di sotto di 50 al momento della stampa.
Questo suggeriva che lo slancio ribassista è ancora forte nel breve termine.
Tuttavia, entrambi gli RSI che si muovono verso nord potrebbero essere segnali precoci di una divergenza rialzista. In parole semplici, potrebbe essere in arrivo un potenziale inversione di tendenza.
Fonte: Santiment
Cosa aspettarsi nel 2026?
Mentre ci avviciniamo al 2026, Bitcoin ed Ethereum stanno seguendo ciascuno i propri percorsi distinti.
Al contrario, Ripple [XRP] si è distinto come il performer più costante nello spazio ETF, registrando afflussi giornalieri e spingendo gli asset netti sopra 1,16 miliardi di dollari.
La portata di questa domanda costante è prova di una forte fiducia istituzionale nella posizione normativa e nelle prospettive a lungo termine di XRP. Allo stato attuale, sia ETH che BTC sembrano incapaci di raggiungere quel livello di fiducia.
Considerazioni finali
- La capacità di ETH di mantenersi sopra i 2.900 dollari, nonostante 853 milioni di dollari in deficit, suggerisce un forte assorbimento da parte del retail o delle balene on-chain.
- L'esodo di 1,5 miliardi di dollari dagli ETF di Bitcoin è stato ancora più allarmante – un segno che la pressione istituzionale potrebbe essere a livello industriale.
Fonte: https://ambcrypto.com/ethereum-etfs-are-emptying-fast-is-a-drop-to-2500-closer-than-traders-think/


