Nuovi rapporti rivelano che i saldi di scambio XRP hanno registrato un calo insolito nelle ultime settimane, raggiungendo un nuovo minimo storico dal lancio della criptovaluta nel giugno 2012. Mentre l'andamento del prezzo di XRP ha registrato perdite notevoli quest'anno, il calo dei token detenuti sugli exchange sembra essere molto più significativo.
L'esperto di mercato crypto Chad Steingraber ha attirato l'attenzione questa settimana su nuovi dati di Glassnode, evidenziando una divergenza insolita nel comportamento di mercato di XRP. La società di analisi ha condiviso un grafico che traccia la quantità di XRP detenuta sugli exchange di criptovalute insieme al prezzo di mercato dell'asset.
Secondo Steingraber, le letture del grafico mostrano che i saldi degli exchange sono scesi ben al di sotto della struttura di prezzo di XRP per la prima volta dalla nascita della criptovaluta. Glassnode ha evidenziato l'offerta di XRP sugli exchange con una linea verde sul grafico e il suo prezzo con una linea nera. All'inizio dell'anno, l'offerta sugli exchange era di circa 3,8-4 miliardi di XRP. Tuttavia, a metà anno, le riserve hanno gradualmente mostrato una tendenza al ribasso, ma sono rimaste principalmente nel range di 3,2-3,6 miliardi.
In particolare, un grafico di Glassnode condiviso dall'analista crypto ChartNerd rivela che i saldi di XRP sugli exchange sono scesi bruscamente da circa 3,95 miliardi di XRP a 2,6 miliardi di XRP da novembre a dicembre 2025. Circa 1,35 miliardi di XRP sono stati rimossi dai libri degli ordini pubblici recentemente, rappresentando una sbalorditiva diminuzione del 45% in meno di 60 giorni.
Di solito, l'offerta sugli exchange e il prezzo si muovono insieme senza divergenze significative perché il primo tende a influenzare la liquidità sul lato vendita, che, a sua volta, può influenzare i movimenti di mercato. Quando più XRP viene detenuto su queste piattaforme crypto, i trader hanno un pool più ampio di token da vendere, che può aumentare la pressione di mercato.
Al contrario, quando le riserve si riducono, spesso segnala che gli investitori stanno ritirando i loro asset, sia per la conservazione a lungo termine che per prendere profitto dopo recenti movimenti di prezzo. Mentre l'ampio divario tra i saldi di XRP sugli exchange e il suo andamento di prezzo solleva preoccupazioni, si dice che le balene stiano vendendo le loro partecipazioni in mezzo alla volatilità del mercato in corso e mentre i prezzi faticano a mettere in scena un rimbalzo significativo.
Oltre al crollo dei saldi di XRP sugli exchange, i dati di Glassnode mostrano un forte calo nell'attività di rete della criptovaluta, con una drastica diminuzione delle commissioni totali medie. Da inizio febbraio, la SMA a 90 giorni delle commissioni giornaliere pagate è diminuita da circa 5.900 XRP a soli 650 XRP. Questo segna un calo stimato dell'89% e porta l'attività al suo punto più basso da dicembre 2020.
Il calo delle commissioni giornaliere suggerisce un raffreddamento della domanda on-chain per le transazioni XRP, anche se il prezzo è rimasto debole in mezzo all'incertezza più ampia del mercato. La criptovaluta è attualmente scambiata intorno ai 2,00$, riflettendo un calo settimanale del 7,7% e un crollo molto più ampio del 18% nell'ultimo mese, secondo CoinMarketCap.


